Il Museo "Lionello Fiumi"

...suggestive stanze ricche di materiale rinvenuto

Data di pubblicazione:
13 Febbraio 2019
Il Museo "Lionello Fiumi"

Il Museo "Lionello Fiumi"
Inserito nell'ambito di un ampio programma di valorizzazione della figura e dell'opera del poeta promosso dall' Amministrazione Comunale in quest'ultimo decennio, il Museo "Lionello Fiumi", inaugurato nel novembre 2000, è situato al secondo piano della prestigiosa Sede Municipale. Si tratta di poche, ma suggestive stanze ricche di materiale rinvenuto, in gran parte, durante i lavori di restauro, raccolto e conservato dalla Biblioteca Civica "Lionello Fiumi" (istituita nel 1996 ed eredità vincolante del poeta, che donò al Comune due stanze della villa perché ne realizzasse il progetto in sua memoria). Su tavolini, librerie e bacheche illuminate sono disposti in notevole numero testi editi, manoscritti, giornali e riviste letterarie soprattutto straniere, rubrichette domestiche, lettere autografe, appartenuti al poeta e appendice della sua ricca biblioteca e del suo vastissimo patrimonio epistolare, ora conservati presso il "Centro Studi Internazionale Lionello Fiumi" del Comune di Verona. Interessanti fotoriproduzioni, inoltre, ripercorrono e completano le tappe fondamentali dell'itinerario culturale internazionale di Fiumi e offrono uno spaccato significativo del suo vissuto personale. È inedito, invece, il carteggio Fiumi-Bagnara, costituito da un centinaio di lettere, scritte dal poeta all'amico sacerdote nell'arco di un trentennio, che delineano gli aspetti più intimi della sua vita e costituiscono la testimonianza di una fraterna amicizia, nata proprio a Roverchiara nel 1938. Per la localizzazione facilmente accessibile, il Museo sta divenendo tappa di rilievo all'interno di un vasto percorso museale che abbraccia tutto il territorio veronese e di un grande progetto turistico - un vero e proprio itinerario lungo il fiume Adige - volto alla riscoperta, alla promozione e alla salvaguardia del nostro ricchissimo patrimonio artistico-culturale. Anche il restauro del giardino circostante la villa si coniuga con queste esigenze di funzione culturale e funge da complemento del Museo, offrendo al visitatore, turista o studioso che sia, la possibilità di fruire di un suggestivo spazio aperto con giardino all'italiana, caratterizzato da un raffinato parterre in bosso e da una porzione di giardino informale, composta da alberatura ad alto fusto. A sottolineare lo stretto legame tra Museo e spazio verde é stato collocato, su una mezza colonna marmorea, un busto in bronzo del poeta, opera che sancisce, una volta ancora, il legame di Fiumi alla "sua" Roverchiara. IL MUSEO E' ACCESSIBILE AL PUBBLICO PREVIO APPUNTAMENTO. CONTATTARE BIBLIOTECA CIVICA

 

Villa Pindemonte-Fiumi, oggi sede del museo, era l’abitazione in cui il poeta Lionello Fiumi era solito trascorrere le estati della sua giovinezza e dove visse per oltre 20 anni. Ad essa sono legati ricordi e scritti del poeta tutt’oggi consultabili nel museo, assieme a materiali, volumi, riviste e lettere, saggi e poesie di sua appartenenza.

Ultimo aggiornamento

Lunedi 26 Ottobre 2020