E’ possibile sanare gli omessi o parziali versamenti IMU non pagati entro la scadenza di legge, applicando il “ravvedimento operoso”, che consente di pagare l’imposta dovuta con l’aggiunta di sanzioni e interessi in funzione dei relativi giorni di ritardo.
In tal caso è prevista la regolarizzazione dei versamenti omessi, parziali o tardivi con il pagamento: 
	- dell'imposta dovuta;
- delle sanzioni in misura ridotta come più sotto indicato (anziché del 30% come previsto in caso di accertamento);
- degli interessi, a maturazione giornaliera, nella misura del saggio legale vigente:
	
		
			| Interessi percentuali dal 2017: | 
		
			| 0,10% nel 2017 | 
		
			| 0,30% nel 2018 | 
		
			| 0,80% nel 2019 | 
		
			| 0,05% nel 2020 | 
		
			| 0,01% nel 2021 | 
		
			| 1,25% dal 2022 | 
		
			| 5,00% dal 2023 | 
		
			| 2,50% dal 2024 | 
	
 
Il ravvedimento operoso è previsto dall'art. 13 del D.Lgs n. 472/97 e successive modificazioni, che considerata la sanzione prevista dall'art. 13 del D.Lgs n. 471/97 e successive modificazioni, consente la regolarizzazione come segue:
	
		
			| Percentuale di sanzione per ravvedimento operoso omesso versamento | 
		
			| entro i primi 14 giorni  | sanzione dello 0,10% per ogni giorno di ritardo | 
		
			| oltre 14 giorni ed entro 30 giorni | sanzione del 1,50% | 
		
			| oltre 30 giorni ed entro 90 giorni | sanzione del 1,67% | 
		
			| oltre 90 giorni ed entro 365 giorni | sanzione del 3,75% | 
		
			| oltre 365 giorni ed entro 730 giorni | sanzione del 4,29% | 
		
			| oltre 730 giorni | sanzione del 5,00% | 
	
COME FARE IL VERSAMENTO
Per il versamento occorre utilizzare il modello F24 indicando:
	- il codice relativo al tributo che si va a regolarizzare (esempio cod. 3918 per L’IMU);
- il codice dell’ente: per il comune di Roverchiara è H606;
- una “X” sulla casella “Ravvedimento”;
- una “X” sulla casella “acconto” oppure “saldo” a seconda di quale rata si intende regolarizzare
- il numero di immobili a cui si riferisce il ravvedimento operoso
- l’anno a cui si riferisce il versamento che si intende regolarizzare
- l’importo totale da versare, comprensivo di sanzioni (calcolate come esposto nella tabella sopra riportata) e interessi (calcolati, secondo il tasso legale annuo vigente, dal giorno in cui il versamento avrebbe dovuto essere effettuato a quello in cui viene eseguito)